Agli occhi dei meno esperti, probabilmente, la professione del barista potrà sembrare semplice, di poca importanza e non assolutamente necessaria: niente di più sbagliato! Il bar è un luogo importantissimo per la vita di tutti i giorni: la giornata di molte persone inizia lì, con una dolce e calda colazione; c’è chi pranza al bar, magari in una veloce pausa dal lavoro e c’è chi termina lì la sua giornata, con un piacevole aperitivo in compagnia.
Va da sé, dunque, che se il bar è un luogo così importante, allora quello del barista è un ruolo altrettanto importante, dal momento che accompagna i suoi clienti in tutti i momenti che abbiamo appena visto ed elencato (e anche in molti altri). Ma di che cosa si occupa un barista? Il barista viene anche chiamato professionista del bar e, in questo senso, è l’addetto a tutto ciò che riguarda questo settore, che comprende la caffetteria, la miscela di bevande, la preparazione dei cocktail e molto altro ancora.
E, dunque, come diventare barista? Scopriamolo nei successivi paragrafi, analizzando quali sono i requisiti di un perfetto barista e quali sono le cose che un perfetto barista dovrebbe imparare.
Diventare un perfetto barista: quali sono i requisiti
In linea generale, potremmo dire che non esistono dei veri e propri requisiti per diventare un perfetto barista: chiunque può decidere di intraprendere questa carriera, a prescindere dall’età, dal sesso e dalla formazione scolastica. Ci sono, però, degli aspetti da non trascurare a livello di personalità e di competenze, necessari per diventare un perfetto barista. Ecco quali sono.
- Per esempio, un barista deve avere un minimo di manualità, la quale deve essere anche allenata a lavorare in tempi molto stretti e altrettanto stressanti.
- Un barista deve anche essere una persona multitasking, che riesce quindi a fare più cose contemporaneamente e a gestire tutte queste cose in maniera corretta.
- In ultimo, è richiesto anche un minimo di passione e di interesse per questa tipologia di professione, che prevede di stare a stretto contatto con le persone, con le quali bisogna avere anche un forte potere comunicativo.
Diventare un perfetto barista: cosa c’è da imparare e come farlo
Come abbiamo detto nello scorso paragrafo, non esistono particolari requisiti necessari per diventare un perfetto barista: questo, però, non significa che questo mestiere si possa svolgere senza nessuna formazione. Sicuramente possiamo dire che non serve aver obbligatoriamente frequentato la scuola alberghiera per diventare baristi, ma è quantomeno caldamente consigliato almeno seguire un corso barista professionale, come quello erogato dalla nostra Accademia Barman Roma, esperta anche in corsi per baristi.
Attraverso la frequenza di questi corsi di formazione, si possono apprendere tutte le nozioni necessarie per diventare un perfetto barista: frequentando questi corsi è possibile imparare a gestire tutti gli aspetti di un bar, dalla pulizia del locale alle tecniche di preparazione di ogni singolo prodotto, come ad esempio il caffè, lo spritz o un servizio di aperitivo più complesso. Questo apprendimento è, ovviamente, accompagnato di pari passo dalla pratica, in maniera tale da riuscire a fare esperienza e da impratichirsi in tutti i vari servizi.